Creazione di Adamo

Creazione di Adamo

Tra tutti i capolavori della Cappella Sistina, uno dei più famosi è senz’altro la “Creazione di Adamo” di Michelangelo.

Quando, nel 1512, Michelangelo completò finalmente l'affresco del soffitto della cappella Sistina, che è considerata una delle opere più famose nella storia dell'arte, i cardinali responsabili della cura delle opere rimasero per ore a guardare e ammirare il magnifico affresco. Dopo l'analisi, si riunirono con il maestro, Michelangelo e, senza vergogna, dissero: rifaccia!

Lo scontento, ovviamente, non era per l'intero lavoro, ma per un dettaglio, apparentemente non importante. Michelangelo aveva disegnato il pannello della creazione dell'uomo con le dita di Dio e di Adamo che si toccavano.

I cardinali chiesero che non vi fosse alcun tocco e che le dita di entrambi fossero tenute separate. Il dito di Dio doveva essere teso al massimo e quello di Adamo doveva contrarre l'ultima falange.

Un dettaglio semplice, ma con un significato sorprendente. Dio è lì, ma la decisione di cercarlo dipende dall'uomo. Se questi vuole, allungherà il dito per toccarlo, ma non volendo, può passare una vita senza farlo. L'ultima falange del dito contratto di Adamo  rappresenta quindi il libero arbitrio.

https://it.aleteia.org/2021/02/08/perche-nella-creazione-di-adamo-di-michelangelo-le-dita-non-si-toccano/